COMUNICATO Coordinamento RSU Province Toscane 05/11/2012
Dopo
il partecipato e vivace presidio dei /delle dipendenti delle Province
Toscane, svoltosi a Firenze il 19 ottobre, durante il quale si è tenuto
un primo incontro con l’Assessore Nencini, lunedì 22 u.s. il
Coordinamento è stato nuovamente ricevuto dall’Assessore,assistito da
funzionari regionali.
In questo secondo incontro sono emersi i seguenti problemi:
1.
Incertezza sul quadro normativo, modificato in corsa dal Governo con
provvedimenti non omogenei , fino all’ultimo annuncio del
commissariamento di tutte le amministrazioni
2.
Attesa per il prossimo pronunciamento della Corte Costituzionale del 6
novembre in merito al ricorso presentato da alcune Regioni su struttura e
modalità elettive delle Province
3.
Forte ritardo nella comunicazione alla Regione da parte delle Province
dei dati sul numero e sulle funzioni dei dipendenti e dei precari
4.
Lentezza nella convocazione dei tavoli istituzionali Regione/Province
anche su materie destinate a immediata riorganizzazione (ambiente)
5. Previsione di discussione in Giunta Regionale nel prossimo mese di Novembre.
Il Coordinamento delle RSU, ha da parte sua, effettuato diversi interventi, in particolare ha
1. Preso atto con perplessità del ritardo sui dati del personale addetto ai servizi ad oggi erogati dalle Province
2. riconfermato la necessità che la Regione svolga un ruolo di cabina di regia complessiva
3.
manifestato preoccupazioni sulle risorse presenti nei bilanci delle
Province per il 2012 e ancor più per il 2013, sottolineando la necessità
di interventi a sostegno dei patti di stabilità interno e verticale.
4.
confermato la disponibilità a strutturarsi per continuare il confronto
sui tavoli calendarizzati con le OOSS confederali e di categoria.
Il
coordinamento ha poi assistito alla seduta del Consiglio Regionale
durante la quale sono state approvate risoluzioni relative al riordino
delle Province.
Com’è
comprensibile, abbiamo registrato soddisfazione in seguito all’impegno
assunto dal consiglio Regionale sulla salvaguardia dei posti di lavoro e
della distribuzione dei servizi sui territori, mentre siamo rimasti
molto perplessi di fronte al contenuto della “irresoluta” risoluzione da
trasmettere al Governo .
IL
Coordinamento ha poi deciso di riconvocarsi in Assemblea Generale delle
RSU toscane per il Giorno 8 Novembre p.v a Firenze allo scopo di
definire gli elementi essenziali di una piattaforma da portare sui
tavoli previsti di confronto sindacale e di individuare una delegazione
strutturata per affiancare le OOSS e partecipare appieno alla complessa
fase attuale.
In
data 29/10/2012 si è poi tenuto il primo incontro tecnico tra OOSS e
funzionari della Regione Toscana (assente l’ass. Nencini), durante il
quale è stato confermato l’avvio di tavoli tra regione e UPI su Ambiente
( a seguito sentenza Corte costituzionale in merito ) e su altre
materie delegate.
Tuttavia,
in attesa degli atti governativi e della sentenza sull’ eventuale
incostituzionalità della modifica delle modalità elettorali delle
Province, è parso difficile aggiungere contenuti ulteriori rispetto
all’impegno già assunto dal Consiglio Regionale del 22/10, per cui il
tavolo si è riconvocato per il prossimo 19 novembre
L’adozione
da parte del CdM del Decreto Legge del 31/10/2012 ha poi di fatto
modificato notevolmente il quadro generale, dando forti segnali di tagli
all’operatività e aumentando ancora ,se possibile, la preoccupazione
dei dipendenti e degli addetti delle Province.
Proseguiremo quindi nella mobilitazione e intensificheremo il nostro ruolo di rappresentanti unitari dei lavoratori.
Il Coordinamento delle RSU delle Province Toscane.
05/11/2012
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